Oggetto: Ricerca sui cani vaganti e Rinselvatichiti nel Parco Nazionale d'Abruzzo e loro influenze sull'ambiente [PDF]
In riferimento al programma di ricerca presentato a codesto Spett/le B.A.P.N.d'A. debitamente approvato dal competente Comitato scientifico in data 19/12/1979, si comunica che allo stato attuale della ricerca sono emersi dati riassumibili schematicamente nei seguenti punti
a) Censimento dei danni arrecati al bestiame domestico dall'anno 1978 ad oggi nell'area del comune di Pescasseroli, a suo tempo scelto come centro pilota (v.all.I)
b) Individuazione di techiche operative da seguire atte alla risoluzione del problema del Randagismo Canino (v. all.II)
c) Norme sanitarie da osservare per il mantenimento di buone condizioni della popolazione canina, consistenti anzitutto nella sverminazione sistematica (ogni 5-6 mesi) sopratutto contro i cestodi (tenie) che rappresentano un gravissimo pericolo per gli abitanti del luogo. Le sverminazioni dovranno essere seguite dopo pochi giorni dalle vaccinazioni C.E.L.
d) E' stato inoltre elaborato e messo a punto dal sottoscritto uno strumento antirandagismo costutuiito da una gabbia trappola, nonchè da relativo liquido esca, rivelatosi ad oggi l'unico sistema efficace per il controllo del fenomento del randagismo canino sia esso urbano o silvestre nelle seguenti regioni (vedi all. III)
e) I suindicati dati sono risulati utili per la realizzazione di un manifesto divulgativo indicante i problemi sollevati dal rangdagnismo c. e prevenzione dello stesso, oltre la proiezione di diapositive, l'organizzazione di conferenze e dibattiti pubblici per la sensibilizzazione della popolazione. Rilevata l'attuale urgenza del problema e viste le continue richieste di informazioni sulle metodologie da seguire da parte di U.S.S.L., Comunità montane, ed altri Enti interessati direttamente alla rapida risoluzione del problema, si ritiene a questo punto opportuno la stesura di un "quaderno divulgativo" corredato da fotografie e illustrazioni, da inviarsi a quanti lo richiedano, che sintetizzi i risultati della ricerca ad oggi svolta.
f) Attualmente il sindacato programma di ricerca, prevede inoltre la stesura di dati emersi ed in mio possesso inerenti lo studio a carattere etologico sul comportamento sociale dl cane allo stato randagio, nonchè la sua inter-relazione con la popolazione dei Lupi nel Parco Nazionale d'Abruzzo. La stesura dello studio sulle caratteristiche Morfo-Funzionali del Lupo, tramite la definizione di uno "standard" della specie, risulterà utile base per la differenziazione della medesima dall'incombente minaccia al patrimonio genetico tramite l'Ibridazione con il Cane (studio sugli Ibridi viventi nel Parco). Il tutto sarà adeguatamente riassunto in un secondo "quaderno divulgativo" ad integrazione e supporto scientifico al primo
Roberto Spacone